P.A.I.N.T. Venti artisti e un fotografo nella provincia italiana

Da martedì 8 giugno a domenica 4 luglio 2021 al lunedì-venerdì ore 9:00 – 13:00 e sabato, domenica-festivi dalle ore 10:00 – 17:00 in Cappella Meli al Museo Archeologico di via San Lorenzo 4 a Cremona, potrà essere visitata la mostra P.A.I.N.T. reportage fotografico di Cisi Paolo Sante.

‘Se è vero che l’Arte di Strada fonda la sua essenza, la sua natura più profonda, sul concetto di libertà dai vincoli e dalle etichette, e sull’idea di rivendicazione dello spazio urbano, piazze e strade, come appartenente alla comunità, ecco allora che un progetto come P.A.I.N.T. incrocia necessariamente il suo binario con quello del Porte Aperte Festival.

La manifestazione, nata con l’intento di ‘aprire’ finestre di incontro e di ‘accogliere’ ogni linguaggio espressivo, ha già provato nelle precedenti edizioni a sfiorare questo fenomeno artistico molto personale, che già nelle sue intenzioni vede il ‘luogo’ in cui esercitarsi come anima stessa del progetto.

Il Porte Aperte Festival ha la Street-Art fra i suoi obiettivi fin dalla prima edizione, e ospitare il reportage puntuale, fatto sul campo, da un occhio ‘altro’ che osserva questo linguaggio svilupparsi in aree non prettamente centrali, è quel miscuglio di esperienze di cui siamo orgogliosi di poter dare testimonianza’.

gli organizzatori del Porte Aperte Festival

‘Il Progetto Piccoli Comuni nasce con l’obiettivo di agevolare un dialogo diretto e permanente tra Poste Italiane e i Piccoli Comuni italiani, per confrontarsi sulle esigenze specifiche dei territori e attivare nel tempo servizi dedicati.

Tra gli impegni presi dall’Azienda come attività da sviluppare sul territorio, è incluso il Progetto P.A.I.N.T. – Poste e Artisti Insieme nel Territorio, che, in coerenza anche con la missione sociale di Poste Italiane, prevede la riqualificazione e il decoro degli Uffici Postali nei Piccoli Comuni.

Gli obiettivi principali del Progetto P.A.I.N.T. sono: rafforzare il rapporto tra Poste, territorio/cittadini e amministrazioni locali, rendere gli Uffici Postali luoghi più piacevoli per la cittadinanza e migliorare l’esperienza dei cittadini riqualificando anche le aree in cui si trovano gli Uffici Postali.

Il progetto punta ad aggregare le comunità e a diffondere un nuovo senso estetico educando alla bellezza e al rispetto per l’ambiente. La riqualificazione degli Uffici Postali affida all’estro dei più importanti e talentuosi street artist italiani e stranieri le pareti esterne degli edifici, contribuendo anche alla loro valorizzazione.

Il progetto intende promuovere la creatività dei giovani artisti rendendo al contempo gli Uffici Postali ancora più accoglienti e vicini alle comunità che li ospitano ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate’.

testo tratto dal portale web di Poste Italiane

‘Realizzare il reportage per il progetto P.A.I.N.T. di Poste Italiane mi ha permesso di viaggiare nella maggior parte delle nostre regioni, in luoghi normalmente fuori dagli itinerari del turismo, situati spesso nella provincia più profonda.

Alcuni aspetti di questa esperienza mi hanno colpito particolar- mente e gli scatti che ho selezionato dal moltissimo materiale prodotto tentano di sottolinearli, e non di essere una documentazione fotografica semplicistica del lavoro degli artisti o una scontata testimonianza del prima/dopo.

L’opera murale che resta è innanzitutto il risultato di una vera e propria performance: gli artisti agiscono in uno spazio pubblico, condizionati da molteplici fattori che spaziano dalle tecniche pittoriche utilizzate al tipo di edificio su cui intervenire e dalla presenza e dall’incontro con le persone della comunità in cui svolgono il loro lavoro.

Il murale, durante i giorni di lavorazione, cambia e si va a inserire nel contesto per cui è stato concepito, evolvendo a seconda dell’influenza di tutte queste variabili’.

Cisi Paolo Sante